Comunicato del direttivo STACK Italia

A causa di alcune informazioni non veritiere diffuse sui social network, a proposito dell'accordo di parternship tra STACK Italia e Artevento, ci teniamo a precisare quanto segue:

1) La STACK (Sport Team and Competitive Kiting) Italia privilegia l'aquilonismo acrobatico e le competizioni. L'associazione STACK Italia ASD è stata fondata da Graziano Pigliapoco, Patrizio Marchesi e Fabio Crivellaro nell'ormai lontano 2008, allo scopo di dare una "dignità" legale a quello che era un "semplice" gruppo di aquilonisti che si facevano chiamare "STACK Italia".

2) STACK Italia, prima come gruppo di aquilonisti e poi come associazione, è nata come "ramo italiano" della STACK International che, sebbene oggi abbia una forma un po' diversa rispetto ad un tempo (ma neanche tanto...), tuttora esiste ed è ben viva e vegeta come si può dedurre dalla presenza del logo e del nome STACK nell'ambito dell'International SportKite Rule Book Commitee (IRBC).

3) L'adesione dell'associazione alla STACK (intesa come gruppo di analoghe associazioni o strutture nazionali) è sancito dall'art.2.4 dello statuto "L'Associazione riconosce i regolamenti della STACK International (Sport Team And Competitive Kiting) e del S.I.E.C. (Stack International Executive Commitee)". Addirittura, il legame tra l'associazione e le competizioni è espresso anche nell'art.4.3 in cui si afferma che i soci "dichiarano di condividere le finalità dell’Associazione, di impegnarsi a collaborare al loro conseguimento e partecipare alle attività agonistiche.". Cioè, in teoria, un socio STACK dovrebbe partecipare alle competizioni o comunque almeno impegnarsi a promuoverle.

4) Al momento della creazione dell'associazione, per permettere all'associazione stessa di poter organizzare anche un semplice evento dimostrativo, ludico o promozionale in assenza della gara vera e propria, è stato redatto l'art.2.2 dello statuto in modo un po' "allargato", altrimenti l'associazione potrebbe dedicarsi solo ed esclusivamente all'organizzazione di competizioni (come fanno le squadre di calcio).

5) Proprio grazie all'art.2.2 "allargato", nel corso degli anni l'associazione ha organizzato eventi di diverso tipo e genere e si è occupata della promozione dell'aquilonismo in generale (aquiloni statici, ITB, Trick Ballet, ecc.), accogliendo con immenso piacere tra i propri soci anche persone non unicamente dedite all'aquilonismo acrobatico. In tal senso, l'associazione è anche riuscita a stipulare delle convenzioni assicurative estremamente favorevoli e utili sia per aquilonisti statici che acrobatici. Ciò non toglie però che, proprio per quanto detto sopra, l'associazione non potrebbe decidere di dedicarsi in esclusiva agli aquiloni statici o agli show, perché si perderebbe il legame con il IRBC e il nome "STACK" non avrebbe senso.

6) L'associazione STACK Italia, quindi, si differenzia in modo preciso rispetto ad analoghe e prestigiose realtà associative nazionali legate all'aquilonismo (es. CerviaVolante, Vulandra, FreeVola, 30Kite Club, ecc.). Ovviamente è possibile essere soci STACK Italia ed essere contemporaneamente soci di altre realtà analoghe, ma essere soci STACK Italia significa condividere esplicitamente le specificità di STACK Italia.

7) STACK Italia basa le sue attività esclusvamente sul lavoro volontario e non retribuito in alcun modo di soci e simpatizzanti.

8) L'associazione è diretta da un Consiglio Direttivo (regolarmente eletto) e dall'assemblea dei soci, che ha il compito di indirizzare le attività del direttivo e/o ratificarne le scelte fatte, anche se il Direttivo ovviamente ha un suo margine di libertà operativa. Riguardo l'accordo di partnership con Artevento, nel corso dell'assemblea dei soci 2019 se ne è discusso a lungo e, non essendo emerse critiche o contestazioni, l'accordo è stato approvato dall'assemblea (che ovviamente rappresenta tutti i soci).

9) La decisione di aderire all'accordo con Artevento è stato comunicata a tutti i soci. Rileviamo che, purtroppo, da ciò sono nate tante dicerie o "fake news" oltre i limiti dell'assurdo che di certo non distinguono positivamente chi le ha create.

10) Nessuno ha mai detto o scritto la follia che un socio deve avere il permesso (di STACK Italia, Artevento o altri) per andare ad un qualsiasi festival.

11) Ovviamente ciascuno è libero di vestirsi come preferisce e ci sorprende che qualcuno abbia immaginato qualcosa di diverso. Deve invece essere chiaro che nessuno può agire o parlare in nome di STACK Italia o rappresentare STACK Italia se non esplicitamente autorizzato. L'utilizzo di abbigliamento con loghi STACK non significa rappresentare STACK Italia, così come vestire una maglietta Adidas non significa rappresentare l'Adidas. Allo stesso modo, essere iscritti allo sci club della propria città non significa che, dovunque si vada, si rappresenti lo sci club.

12) Le manifestazioni a cui STACK Italia aderisce ufficialmente sono ben precise e certamente da qualche parte ci sarà un comunicato ufficiale in cui è scritto che STACK Italia aderisce o sostiene la manifestazione. In assenza di comunicati ufficiali non vi è alcun supporto ufficiale da parte di STACK Italia, per cui chi presume il contrario è in errore. Sembra un'ovvietà ma è così. Ciò precisato, STACK Italia partecipa e continuerà a partecipare a numerose manifestazioni, che siano organizzate da Artevento o da altri.

13) Il Consiglio Direttivo è convinto e fiducioso che la partnership con Artevento porterà moltissimi vantaggi alla nostra associazione, anche perché garantisce lo svolgimento della CerviaCup che, proprio per la natura competitiva dell'associazione (STACK Italia è un'associazione sportiva e non un'associazione culturale), resta imprescindibile nell'ambito delle attività dell'associazione.

14) Il rendiconto economico 2018 è già stato inviato a tutti i soci insieme con il verbale dell'assemblea dei soci 2019 che ha ratificato il rendiconto stesso.

15) A causa delle gravi vicende personali che purtroppo, nel corso del 2019, hanno colpito alcuni membri del Direttivo e a causa dell'aumento esponenziale delle pratiche burocratiche necessarie per mantenere in vita l'associazione, l'attività del segretario è stata rallentata nel corso dell'ultimo anno, per cui gli invii dei verbali sono in ritardo. Il segretario provvederà oggi stesso ad inviarli.

16) L'elenco dei soci non è divulgabile per motivi di privacy.